Il gold standard per il trattamento delle parodontiti è l’elimina- zione del biofilm sopra e sottogengivale attraverso l’ausilio di strumenti meccanici e manuali (SRP).
Nei pazienti affetti da parodontite aggressiva(AgP), malattia che porta alla rapida e progressiva distruzione dei tessuti duri e molli, la letteratura riporta maggior efficacia nell’effettuare SRP nell’arco di 24 ore, associato a disinfezione delle mucose attraverso l’utilizzo di clorexidina: full mouth disinfection(FMD). La FMD viene spesso eseguita in terapia antibiotica (cocktail di Van Vinkelhoff). I pazienti affetti da AgP necessitano di richia- mi ravvicinati che in genere prevedono SRP, depigmentazio- ne con polveri di bicarbonato e repolishing. A lungo termine ciò può comportare asportazione del tessuto radicolare, ir- ruvidimento delle superfici, ipersensibilità6 e recessioni6. La recente letteratura propone come mantenimento l’utilizzo di polveri abrasive a bassa abrasività per il controllo del biofilm sopra e sotto gengivale: questo risulta meno dispendioso in termini di tempo, più confortevole per il paziente8 e soprat- tutto più rispettoso dei tessuti duri e molli.